La violenza dell’ideologia della purezza

Ilda Sonnino per gentile concessione del CDEC

Ilda Sonnino nasce a Genova il 17 luglio 1904 e giunge a Bergamo con la sua famiglia agli inizi degli anni Venti. Il padre, insieme al primo figlio Pilade (1904), si dedica al commercio di tessuti ed è probabilmente questo il motivo del loro trasferimento. La famiglia abita le vecchie strade dell’antico Borgo San Leonardo,… Continua a leggere La violenza dell’ideologia della purezza

Corpi da trasferire nelle carceri del Reich

Teresa Savio

Teresa Savio era nata a Valtesse il 16 marzo 1919: è la figlia più grande di Antonio e Maria Scarpellini e Antonio e ha due fratelli gemelli. Teresa non è molto portata per gli studi, o forse non ha molto tempo per dedicarvisi, e deve ripetere due volte la seconda e la terza classe delle… Continua a leggere Corpi da trasferire nelle carceri del Reich

Stücke per l’universo concentrazionario

Ines Figini

“«Ragazze dobbiamo portavi alla stazione. Da lì partirete per Bergamo». […] Il treno arriva a Bergamo. Scendiamo e veniamo condotte alla caserma del 78° Fanteria, dove la guarnigione è composta da tedeschi e italiani. Ci chiudono in uno stanzone, nel quale c’è solo qualche pagliericcio per potersi stendere. Nient’altro. […] Restiamo lì per tre giorni.… Continua a leggere Stücke per l’universo concentrazionario

L’umiliazione

Prima pagina della Scheda CVL di Emanuele Medolago Albani

Manuela Medolago Albani è una nobile bergamasca che dal giugno del 1944 entra a far parte della Banda Barba, comandata da Rusconi. Era impegnata nei rifornimenti di viveri e medicinali e nella comunicazione di informazioni. Nell’agosto del medesimo anno, Manuela è arrestata a Trescore Balneario e portata nella locale caserma. L’arresto è la risposta a… Continua a leggere L’umiliazione

Il dolore del corpo

Adriana Locatelli

Adriana Locatelli nasce nel 1911; è la seconda figlia di Alessandro Giovanni e  Maria Venanzi, la  sorella Annamaria, detta Nanni, ha due anni più di lei. La nonna paterna, Antonietta Noris, aveva ereditato dal padre, amico di Gabriele Camozzi, un forte attaccamento alla storia del Risorgimento, passato al figlio, che a sua volta lo trasmette… Continua a leggere Il dolore del corpo

Crescere tra volantini clandestini

Lidia Minardi

Conosciutisi alla fine della Prima guerra mondiale Luigi Minardi, milanese, e Teresa Basso, vicentina, si sposano nel 1926 e a Milano nascono i loro due figli. È il periodo della promulgazione delle leggi fascistissime, quelle leggi attraverso cui il fascismo porta l’Italia a diventare una dittatura:  Lidia nasce nel 1927 e Roberto nel 1928.  La… Continua a leggere Crescere tra volantini clandestini

Per la città

Da sinistra Emma e Iginia Coggiola a “spasso” in via XX settembre negli anni Cinquanta

Emma nasce a Bergamo il 17 aprile 1905, è la prima dei cinque figli (Amalia, 1906; Iginia 1913 e i gemelli Dora e Mario, 1918) di Vittorina Vitali insegnante elementare e Iginio Coggiola impiegato comunale a Bergamo. Cresce in una famiglia della piccola borghesia laica e liberale in cui l’istruzione, la cultura e l’arte sono… Continua a leggere Per la città

Sui tram

Bianca Artifoni

Bianca Artifoni, classe 1904, è la figlia più giovane della famiglia di Elisa Perico e Luigi: Gioconda, Liduina, Maria, Lia, Bianca e Aldo, che muore durante la prima guerra mondiale. Legata alla famiglia di Luigi Bruni di cui la sorella Maria era moglie, Bianca dal 1937 vive  in via Lusardi (oggi via Borfuro) con la… Continua a leggere Sui tram

In montagna: impossibile dirsi estranee

Claudia Mosconi

Claudia Mosconi nasce a Cazzano Sant’Andrea da Pietro e Ida Martinelli. Il padre lascia ben presto il lavoro nella fornace di famiglia e nel 1922 con moglie e figli (Gina nata nel 1911, Maria 1914, Claudia 1916, Stefano 1917, Amalia 1921) si trasferisce a Castelnuovo Garfagnana dove con l’impresa edile sua e del fratello Rocco… Continua a leggere In montagna: impossibile dirsi estranee

In montagna: una casa su cui contare

Lia Battaggion nel giorno del suo matrimonio con Cesare Bonino

Attilia Battaggion, da tutti chiamata Lia, nasce a Bergamo il 29 marzo 1916 nella numerosa famiglia di Maria Lievora e Enrico: Lia unica figlia femmina ha tre fratelli, due gemelli più grandi, Gino e Giulio, e uno più piccolo, Aldo.  La famiglia ha origini venete e il padre ha avviato a Bergamo un’industria di macchinari;… Continua a leggere In montagna: una casa su cui contare